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barbaresco

Roncagliette

Barbaresco
Roncagliette

Come Roccalini, anche il nome Roncagliette potrebbe suonare nuovo a molti appassionati. In realtà, dietro a questa menzione si celano due cru che hanno fatto la storia della denominazione: il Sorì Tildin e il Costa Russi di Angelo Gaja, che da qualche anno sono tornati a fregiarsi del nome Barbaresco. Il Sorì Tildin, in particolare, nasce dall’ampio e sottile anfiteatro nella parte più alta della MGA, mentre il Costa Russi proviene da una posizione più bassa e defilata che compensa con una migliore esposizione. Più fresche sono invece le vigne ai piedi della cascina Berchialla che, stando ai Barbaresco di Olek Bondonio, danno in genere vini più floreali e meno vigorosi.

Assaggi consigliati
Barbaresco Roncagliette – Olek Bondonio; Barbaresco Sorì Tildin e Barbaresco Costa Russi – Gaja

Assaggi di riferimento
Barbaresco Sorì San Lorenzo – Gaja; Barbaresco Roncaglie – Poderi Colla

Superficie: 21.69 ha
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Altitudine: 175 - 305 m
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Varietà: nebbiolo (88%), barbera (1,5%), dolcetto (2%), Langhe nebbiolo (6,5%), Langhe rosso (1%), Langhe bianco (1%).
Esposizione: da sud a ovest, salvo una piccola porzione a est.
Geologia: MSAl