Cavanna

Visibile con facilità soltanto dalla valle del fiume Tanaro, o per un breve tratto dalla strada che porta alle Secondine, questa piccola menzione si sviluppa esattamente ai piedi del castello di Barbaresco e del centro abitato più in generale. La sua forma concava piuttosto pronunciata fa però sì che l’esposizione cambi in modo drastico da un estremo all’altro della menzione, tanto da confinare le migliori posizioni per il nebbiolo alla sola parte medio-alta del versante con esposizione tra ovest e sud-ovest. Per tradizione, i vini che se ne ottengono hanno buona sostanza e un tannino terroso che ha bisogno di tempo per smussarsi.
Assaggi consigliati
Barbaresco Cavanna – Luigi Giordano
Assaggi di riferimento
Barbaresco Asili – Luigi Giordano; Barbaresco Roncaglie – Poderi Colla