Ausario

Posta alla sommità del crinale che divide i Marcarini dai Rizzi, e quindi non facile da inquadrare nella sua totalità, la menzione Ausario occupa una delle posizioni più elevate di questo settore (fatta eccezione per il Bricco di Treiso). La parte più idonea alla produzione di Barbaresco si limita però a quella sottile striscia di vigneti che sovrasta la borgata Valeirano con la quale, a parte la quota altimetrica, ha molti punti in comune. Simile è infatti anche lo stile dei vini, che mantengono il carattere “freddo” del Valeirano, accompagnato però da un frutto più sviluppato e da una minore compattezza della trama.
Assaggi consigliati
Barolo Magallo – Fratelli Casetta; Barolo Ausario – Molino
Assaggi di riferimento
Barbaresco Valeirano – Ada Nada; Barbaresco Pajoré – Rizzi